Studio Rossi Napolitano

Trascrizione del testo

Seneca saluta il suo caro Lucilio.
Mi chiedi, amico mio, come rafforzare lo spirito in un tempo in cui tutto sembra cospirare per indebolirlo. Lo smartphone che porti con te è come un sofista insidioso che ti offre continuamente sapere superficiale, piaceri effimeri, distrazioni infinite.
Lo spirito si rafforza come un muscolo: attraverso la resistenza. Ti propongo dunque alcuni esercizi spirituali per l’era digitale.
Primo: pratica il digiuno informativo. Un giorno alla settimana, astieniti da notizie, social media, messaggi non urgenti. Lascia che la mente si liberi dal rumore e ritrovi il suo naturale ritmo.
Secondo: coltiva la lettura profonda. Non quella frammentaria di brevi articoli online, ma quella immersiva di libri interi, che richiede pazienza e concentrazione sostenuta.
Terzo: pratica la meditazione quotidiana. Dieci minuti in cui osservi il flusso dei tuoi pensieri senza giudicarli né seguirli, riportando gentilmente l’attenzione al respiro quando la mente divaga.
Quarto: prima di dormire, esamina la tua giornata. Quante volte hai ceduto alla distrazione digitale? Quante volte hai resistito? Senza giudizio, prendi nota mentalmente dei progressi e delle aree di miglioramento.
Ricorda, Lucilio: lo spirito che cede ad ogni impulso di controllare lo smartphone è come una fortezza con porte sempre aperte. Rafforza le tue difese, e sentirai crescere in te una forza tranquilla che nessuna notifica potrà disturbare.
Vale.